Caravaggio a Napoli

NAPOLI – Alla Casina Pompeiana, all’interno della Villa Comunale della Riviera di Chiaia mercoledì 11 maggio alle 17.45 si terrà l’evento Caravaggio – La vera arte viene da quello che si vede.

Questo lavoro andrà in scena a pochi giorni dal sensazionale ritrovamento di una tela di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio probabilmente dipinta a Napoli, scomparsa nell’800 e ritrovata in una soffitta a Tolosa, Francia. Il dipinto rappresenta Giuditta che taglia la testa a Oloferne, una scena immersa nella luce drammatica cara al Merisi.

La tela ritrovata
La tela ritrovata

Proprio sull’onda emotiva del ritrovamento del dipinto l’associazione culturale Al centro delle arti con Unip presentano uno spettacolo su Caravaggio che vede sulla scena Roberta D’Agostino, che ne cura anche la regia, e Mattia Tammaro.

La pièce teatrale ha il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli ed è una delle tappe di avvicinamento alla sesta edizione della mostra Rock! ideata da Michelangelo Iossa e Carmine Aymone.

Ad apertura dell’incontro ci sarà un intervento dello storico Guido D’Agostino sulla storia di Napoli tra Cinquecento e Seicento e la promotrice di eventi cultural-gastronomici Nives Monda che illustrerà i cambiamenti nel modo di mangiare dei napoletani ai tempi di Caravaggio.

Michelangelo Merisi rivoluzionò l’arte in Italia: spostò il centro di gravità della pittura a Napoli. Le tappe più importanti della sua vita, le opere, la sua importante rivoluzione nella pittura sono raccontate in forma breve in Caravaggio – La vera arte viene da quello che si vede, un racconto in cui lo stesso pittore narra la sua storia.

Ad accompagnare il Maestro nel suo viaggio, con una attenzione particolare agli anni napoletani della sua vita e alla fervida attività di quel periodo, c’è il giullare Rac Contino che traghetta gli spettatori nel mondo del Caravaggio narrando fatti e piatti dell’epoca.

Un viaggio tra arte, cibo e divertimento in cui nessuna parte predomina sull’altra, che offre la possibilità di conoscere il vero genio della pittura mondiale e, nel contempo, fa divertire con racconti della tradizione napoletana.

Sponsor della manifestazione sono: Unip, A.S.C.I.- scuola di cinema, Il Gelatiere, Materassi&Materassi, Associazione culturale Manart, Ciro Caruso fotografo.

È un evento realizzato in collaborazione con la Taverna a Santa Chiara e con l’associazione culturale “Donne a testa alta”.

L’ingresso è gratuito.