De Gregori canta Bob Dylan

di Antonietta Montagano

STORNARA (FOGGIA)  –   Il “Principe” Francesco  De Gregori  in concerto a in occasione della Festa Patronale  in onore di San Rocco ha fatto l’unica tappa  pugliese del suo tour estivo.  Molta la gente  che  da tutta la Capitanata è accorsa per sentirlo cantare.

Ancora prima che iniziasse lo spettacolo  molti ragazzi intonavano le sue canzoni.

Il concerto  è durato circa due ore  …  Francesco ha cantato i suoi più grandi successi: nell’area mercatale di Stornara mercoledì 17 agosto sono riecheggiati Sempre per sempre, Generale, Non c’è niente da capire,  ma ha anche eseguito i brani del suo ultimo album  Amore e furto, ovvero Un angioletto come te (Sweetheart like you),  Non dirle che non è così (If you see her, say hello), Via della povertà (Desolation row).

De Gregori ha sottolineato: «Amore e furto è il titolo di un album di Dylan in cui lui dichiarava il furto di quei brani, e questa volta lo ho usato io. E visto che sono anni che mi accostano a Dylan, da Buonanotte fiorellino, ecco, adesso si può dire che gli ho pure rubato il titolo».

Francesco è stato certamente fedele agli arrangiamenti del Maestro Bob ma non ha rubato nulla: è stato piuttosto un omaggio a Dylan che portava impressa forte la cifra di De Gregori.

De GregoriL’entusiasmo del pubblico è andato alle stelle quando Francesco De Gregori ha concluso il live – e non poteva essere diversamente! –  con La donna cannone e l’altro suo must, Buonanotte fiorellino.

De Gregori insieme alla sua band è apparso grintoso, energico.  Un gran feeling  con  i musicisti che lo hanno magistralmente accompagnato: Lucio Bardi e Paolo Giovenchi allae chitarre, Alessandro Valle al mandolino, pedalsteelguitar, banjo, Guido Guglielminetti al basso, Alessandro Arianti al pianoforte e organo, Stefano Parenti alla batteria, Gabriele Gagliardini alle percussioni

Inoltre il concerto ha avuto il supporto di Sara Jane Ceccarelli, Elsa Mini, Chiara Quaglia, Valentina Rossi, Chiara Vecchio ai cori, ed Elena Cirillo al violino e Stefano Ribecca al flauto traverso.