Elezioni, l’appello di Ncc: “Votiamo i candidati che sul trasporto sostengono l’Agenda Draghi”
C.S.
Roma, 22 settembre 2022 – Le nostre associazioni sosterranno quei candidati che sul trasporto pubblico non di linea appoggiano l’Agenda Draghi. Invitiamo tutta la cittadinanza che ha a cuore la stessa voglia di cambiamento a fare lo stesso, tenendo in considerazione questo importante tema nella vita di tutti i giorni. Domenica tutti noi, in quanto elettori, cittadini e lavoratori, dovremo scegliere da quale parte stare. Se assecondare chi vuole bloccare il Paese a modelli tradizionali del passato, favorendo solo la categoria dei tassisti, oppure dare fiducia a coloro che invocano progresso e hanno aperto a una riforma del settore.
Il riordino del trasporto pubblico non di linea è una questione che non potrà essere ignorata nelle cabine elettorali. Oggi l’Italia ha bisogno di potenziare l’offerta per rispondere alla crescita demografica degli ultimi decenne e all’aumento del turismo nelle città. C’è un’enorme differenza tra le opportunità date al comparto dei taxi e quello del noleggio con conducente, soprattutto per il numero di licenze assegnate. Occorre invece equità, democrazia e sviluppo. Gli elettori devono essere consapevoli che fino ad ora è stata favorita solo una determinata categoria di lavoratori a discapito di un’altra, generando disparità economiche e sociali a discapito di 40 mila famiglie legate agli Ncc e altri 200 mila stakeholder che lavorano in tutto il comparto affiliato. L’Agenda Draghi aveva saggiamente, e con spirito democratico, dimostrato la volontà di introdurre quella svolta ormai richiesta da molto tempo.
Le nostre associazioni sostengono coloro che già avevano creduto nell’articolo 10 del Dl Concorrenza, aprendo alla possibilità di un rinnovamento nel settore per offrire nuovi posti di lavoro e tutelare al tempo stesso il consumatore, grazie a una proposta di trasporto diversificata e con minore attese per i clienti. Nel momento del voto scegliamo quei candidati che si impegneranno per un trasporto più libero, incentrato finalmente sul principio della giusta concorrenza e non di semplici favoritismi.
Comitato Air
Fia Confindustria
Anitrav
Federnoleggio