Il Sindaco del Rione Sanita’ con Franco Pinelli al Teatro Mario Scarpetta di Ponticelli
Considerata uno dei capolavori di Eduardo De Filippo Filippo, la commedia “Il Sindaco del Rione Sanità” grazie all’attore e regista Franco Pinelli, arriva al Teatro “Mario Scarpetta” di Ponticelli. In scena fino al prossimo 11 gennaio, tratta dell’ amara e passionale vicenda di un guappo vecchio stampo, Antonio Barracano, “sindaco” di uno dei quartieri più difficili di Napoli. Il perno centrale della storia scritta da Eduardo nel 1960 e presentata nello stesso anno al Teatro Quirino di Roma, è il contrasto tra la giustizia dello Stato e quella interiore di un protagonista che assurge a nuovo giudice, proclamato “sindaco” a furor di popolo senza avere alcun requisito giuridico per esserlo e senza essere riconosciuto come tale dalle istituzioni. Antonio Barracano è un uomo che a malapena sa leggere ma che amministra la giustizia privata in quanto ha una visione estremamente pessimista della giustizia ufficiale. Le sue sentenze sono esecutive e inappellabili, e le parti accettano il suo giudizio. Il suo carisma e il suo potere impediscono che la parte soccombente possa non accettare il suo verdetto. Farà eccezione il caso Santaniello che
gli sarà fatale. “Mettere in scena una commedia di Eduardo- ha detto l’inteprete e regista Pinelli- penso sia il sogno di tutti quelli che
fanno teatro. Ma non è facile. I rischi che si corrono sono tanti. Primo fra tutti quello di ‘bruciarsi’ e come attore e come regista. Questo è quello che ho pensato anch’io accingendomi ad omaggiare Eduardo a 30 anni dalla sua scomparsa. Poi ho deciso di rischiare anche perchè da qualche anno ho la fortuna di vedere crescere un pubblico formato da giovani ed è a loro che dedico questa messinscena. Dopo le prime prove, pero’, mi hanno assalito i dubbi sui significati nascosti che ogni frase, ogni battuta della commedia possiede. Ed ecco che ti torna in mente ‘Lui’, Eduardo, con la sua interpretazione e allora ti sembra che non ci siano altre possibilità interpretative, altre chiavi di lettura diverse dalle sue…Ma lui era unico….Non sarebbe possibile interpretare la sua commedia con la stessa sua semplicità…E allora ho letto e riletto le battute una ad una e ho scoperto che il segreto per mettere in scena Eduardo sta proprio nell’affrontare il testo con semplicità, capirne il senso e renderlo ‘Vero’, pulito, senza ‘sporcarlo’ con virtuosismi accademici”. Presentato nel neonato teatro di via Provinciale Madonnelle grazie all’Associazione Culturale “Partenope” presieduta da Giovanni Vigliena, il lavoro, accanto a Pinelli, vedrà in scena Antonella Guastella, Francesca Pia De Martino, Alessio Gallo, Antonio Vitale, Carlo Maratea, Antonio Di Nota, il figlio d’arte Domenico Pinelli ed ancora, Lucrezia Di
Fiore, Maria Scatola, Emanuele Vicorito, Antonio Lippiello,Gianfranco D’Ottavio, Antonio Imperato e Armando Giarnieri.