Incendio al Gargano distrugge un trabucco

di Antonietta Montagano

RODI GARGANICO (FOGGIA) – Un’ incendio  di natura dolosa martedì 28 giugno ha distrutto il trabucco, un’antica macchina da pesca tipica delle coste garganiche.

Le fiamme, presumibilmente di natura dolosa, sono divampate avvolgendo l’installazione di proprietà del Comune, ricostruita circa 10 anni fa grazie a fondi pubblici.

Indignazione e rabbia a Rodi Garganico. Il sindaco Nicola Pinto ha definito il gesto “ignobile e scellerato”.

In una nota il presidente del Parco del Gargano, Stefano Pecorella, definisce “vile” il gesto compiuto da persone non ancora identificate: «Si tratta di un attacco all’identità del Gargano. Identità alla quale il Parco del Gargano tiene particolarmente, come dimostrano i progetti già programmati dall’Ente per il recupero dei trabucchi storici con l’intento non solo di tutelarli, ma per costruirci attorno un sistema di valorizzazione del turismo culturale ed ambientale e di consolidamento delle tradizioni garganiche ».

Il trabucco, oltre ad essere un’attrazione turistica, rappresentava una importante traccia della storia e della cultura marinara garganica, ed era l’unico presente nel territorio di Rodi Garganico. Aveva anche una funzione didattica per i bambini delle scuole locali.

Sull’accaduto stanno indagando i Carabinieri mentre in Comune si attende la relazione tecnica sull’incendio. Non è escluso che le telecamere presenti nella zona possano identificare i responsabili come ha spiegato il sindaco Nicola Pinto: «Speriamo che i filmati possano essere utili ad inchiodare alle proprie responsabilità gli autori del gesto» .

( Ph by Michele Azellino)