La cucina di donna Caterina: la parmigiana di melanzane

di Caterina Mazzola

Siamo agli inizi della primavera. Le giornate si allungano e si comincia a percepire quel  tepore che ti fa pensare al mare, al sole, all’estate, al caldo. Tutto si rigenera. La natura riprende la sua forza. Gli alberi si ricoprono di foglie verdi e quelli da frutto di copiose gemme che daranno i loro prodotti nei prossimi mesi estivi.

Per strada si comincia a sentire il profumo dei fiori ovunque … Quel profumo inebriante! È una bellissima sensazione: il cinguettio degli uccellini che ti svegliano al mattino, le prime rondini, il loro garrito.

È la magia del risveglio della natura che coincide anche con una vera e propria rinascita del nostro corpo. Il clima più caldo favorisce infatti una maggiore propensione a muoversi. Aumenta la voglia di fare ed il  ritmo della propria attività quotidiana con benefici riflessi sulla creatività. Una fase di grande espansione che mette in collegamento essere umani, animali, Ambiente.

In primavera è importante dedicare almeno mezz’ora della propria giornata a brevi passeggiate o a stretching:  contribuiscono a distendere la mente e a scaricare la tensione accumulata.   In questo periodo bisognerebbe riposare almeno otto ore consecutive e cercare di mantenere uno stile di vita il più possibile regolare: così aiuteremo il nostro organismo a recuperare le energie perse durante l’inverno.

Evitando digiuni o diete drastiche, la stagione più mite va affrontata scegliendo cibi ricchi delle proteine e vitamine presenti soprattutto in frutta e verdura di stagione. Alleggerire il nostro organismo può evitarci, infatti, senso di pesantezza, spossatezza e mancanza di concentrazione.

Come ho avuto modo di raccontarvi la mia cara zietta è una salutista e le regole per affrontare il risveglio del corpo in primavera le segue tutte.

Tra gli ortaggi primaverili cosa non deve mancare? I broccoli, ortaggio che si trova da ottobre a marzo, estremamente importante per due caratteristiche fondamentali: un grande apporto in calcio, utile soprattutto gravidanza e in menopausa. Non solo: contiene dosi importanti di boro, che aiuta la fissazione del calcio nelle ossa. Inoltre sono molto ricchi di antiossidanti e possono prevenire le patologie tumorali.

La primavera è la stagione delle insalate: la lattuga è sicuramente un ortaggio prezioso. Se ne può approfittare per preparare insalate molto colorate, fondamentali per l’apporto di sali minerali e vitamine: unendovi le carote alla lattuga si aggiunge un apporto di vitamina A, importante per preparare la pelle ai primi raggi solari.
In primavera iniziano a maturare le prime melanzane, quelle tonde dal colore viola delicato oppure quelle allungate dal colore più scuro. Si tratta di un ortaggio povero di carboidrati e vitamine ma molto ricco d’acqua.

Oggi vi darò una ricetta squisita: la parmigiana di melanzane.

Ingredienti: 1 Kg di melanzane lunghe violette, 250 g. di provola, 150 g di parmigiano, pepe q.b. e basilico.

Preparazione: Per prima cosa  bisogna fare il sugo. Io preparo il ragù non molto cotto: è proprio il ragù a dare più sapore al piatto.

Tagliate e friggete le melanzane ponendole su carta assorbente per toglierne l’olio in eccesso. Per assemblare il tutto, prendete una teglia di media grandezza e cominciate col mettere sul fondo due mestoli di sugo. Poi adagiate le fettine di melanzane, la provola tagliata a dadini. Spolverate con parmigiano e pepe, mettete qualche fogliolina di basilico, ricoprire il tutto con sugo. Ripetere l’operazione  per i vari strati.

Conclusa  la preparazione ponete la teglia nel forno già a temperatura, cioè a 200 gradi,  per 15/20 minuti.

Servire ben calda. Per oggi è tutto. Buon appetito e alla prossima. Baci da zietta!