L’astronauta Parmitano al Cira
di Francesco Bartiromo
CAPUA (CASERTA) – Al CIRA (Centro Italiano Ricerche Aerospaziali), eccellenza tecnologica del Sud, giovedì 21 aprile alle 10 sarà ospite l’astronauta dell’ESA (European Space Agency), ingegnere e Tenente Colonnello dell’Aeronautica Militare Luca Parmitano per raccontare la sua esperienza in orbita sulla Stazione Spaziale Internazionale e l’intensa attività di ricerca svolta nello spazio.
All’evento interverranno il Presidente del CIRA professor Luigi Carrino e Vincenzo De Luca, Governatore della Regione Campania.
Il colonnello Parmitano, siciliano, classe 1976, il 28 maggio 2013 è stato il protagonista della prima missione di lunga durata dell’ASI Agenzia Spaziale Italiana) Volare: 166 giorni in orbita intorno alla Terra, partecipazione alla condotta di 200 esperimenti scientifici e 2 uscite extraveicolari per compiere le necessarie operazioni di manutenzione dell’avamposto orbitante.
Nel corso dell’incontro Luca Salvo Parmitano risponderà alle domande e alle curiosità che giornalisti e studenti vorranno rivolgergli facendo rivivere i momenti più significativi della sua missione.
L’astronauta italiano in una intervista di qualche anno fa raccontò di essersi emozionato al momento del rientro sulla Terra che funzionò «… alla perfezione, come un orologio svizzero. Il primo pensiero all’atterraggio è stato di sollievo, per la splendida giornata di sole e per il fatto che io e i miei colleghi fossimo in perfetta forma». Poi corse ad abbracciare la sua famiglia e a mangiare una pizza. Ritrovò il gusto di sensazioni come quella suscitata dall’odore di terra bagnata.
Raccontò che dallo spazio «… ci si avvicina al resto dell’Umanità, pur essendo così lontani … In 167 giorni ho interagito con 11 persone che dal punto di vista umano e professionale sono individui straordinari con cui ho vissuto momenti di fortissimo impatto emotivo».