L’Elemosina delle Isole Minori Settime

NAPOLI – All’ex OPG Je so’ pazzo di Materdei lo scorso Il 17 giugno la band napoletana Isole MinoriSettime ha presentato dal vivo l’EP Elemosina.

Il disco è una fedele testimonianza dell’intensa attività live che il gruppo, fondato dai cantautori Enzo Colursi, Alessandro Freschi e Lorenzo Campese, ha intrapreso a partire dalla fine del 2013.

A completare il gruppo, Alberto Savarese (chitarra elettrica), Marco Maiolino (basso) e Alessandro Bellomo (batteria).

copertina EP

I sei brani che vanno a comporre Elemosina sono stati registrati dal vivo al Cellar Theory di Napoli durante la serata di presentazione del nuovo singolo Goffredo, ed hanno un piglio ruvido, sporco, da strada. Sono proprio le strade della città lo scenario principale del disco, dove di volta in volta si sviluppano storie di musicisti ambulanti, ubriachi alla guida, routine quotidiana, sventure sentimentali.

Sei i brani presenti nell’Ep, scritti dai 3 cantautori: L’uomo in ¾ e Il gioco dell’oca –  Lorenzo Campese; Ombrelli, “Amori ridicoli” e tante belle cose… e Lune Storte – Enzo Colursi; Volare e Elemosina –  Alessandro Freschi

Le Isole Minori Settime proprio in questi giorni stanno accompagnando l’attesa dei passeggeri di Metronapoli con il videoclip di Goffredo, a inizio giugno hanno partecipato all’edizione 2016 del Meeting del Mare a Marina di Camerota, Salerno.

Chi sono le Isole Minori Settime. Napoli è una grande piazza con tante persone, uno spazio dove si trovano piccioni, panchine, alberelli, ma soprattutto è un posto che ospita incontri. Forse è questo il giusto inizio, la giusta premessa per presentare Isole Minori Settime, perché non si tratta di un gruppo, non di una band e forse nemmeno di un progetto. Isole Minori Settime è un incontro, e non poteva che nascere a Napoli.

Tre giovani (parola un po’ vecchia, lo sappiamo) più o meno cantautori (parola pericolosa, oltre che vecchia), scrivono e cantano di cose diverse in modo diverso, ma lo fanno negli stessi posti, così succede che scrivono, cantano, e poi ascoltano. E poi si conoscono, parlano, scrivono, cantano ancora, ascoltano di nuovo. Finché non decidono di organizzare, di non affidare più l’incontro al caso della piazza, di incontrarsi apposta, e mettere insieme le storie di ognuno, le più solitarie, le meno capite.

Questo è il soggetto della storiella di Lorenzo Campese (ex Panterarosa), Alessandro Freschi (dei Freschi Lazzi & Spilli), Enzo Colursi (degli Enzo Colursi, nei live non dimentichiamo mai di dirlo), Alessandro Bellomo (percussioni e batteria), Alberto Savarese (chitarra acustica ed elettrica) e Marco Maiolino (basso).

Questa è la stpria di una scatola piena di cose piccole e dimenticate, Isole Minori di un arcipelago di storie, scogli nascosti, e persone di cui si potrebbe fare a meno.