“Sapori in cornice”: capolavori visivi e culinari a Palazzo Zevallos
Nell’immaginario collettivo mondiale, il nostro “Bel Paese” è dipinto come un vero e proprio paradiso per tutti gli appassionati di arte e gusto. Napoli, poi, con la sua storia millenaria ha saputo essere, a giusto titolo, l’interprete di una così illustre etichetta dell’italianità nel mondo. Il connubio tra arte e cucina è parte del nostro essere italiani e a Napoli, per esaltare queste qualità sono stati proposti degli itinerari d’arte che prevedono degustazioni e incontri sul tema. La rassegna, il cui nome è “Sapori in cornice”, si terrà a Palazzo Zevallos-Stigliano e sarà spalmata su tre date; partirà il 31 gennaio, per poi ritornare il 28 febbraio e ancora il 14 marzo con temi sempre nuovi e interessanti, tesi ad evidenziare lo stretto rapporto tra arte visuale e culinaria. Tre sabati in cui, a partire dalle 11.30, sarà possibile visitare le sale del Palazzo e la Quadreria che ospita centoventi tele d’ illustri pittori napoletani e meridionali come Artemisia Gentileschi, Bernardo Cavallino, Luca Giordano, Francesco Solimena, Francesco De Mura, Gaspare Traversi, Gaspar van Wittel, Anton Smick Pitloo, Giacinto Gigante, Domenico Morelli, Vincenzo Gemito e tanti altri. Come non ricordare, poi, il meraviglioso Martirio di Sant’Orsola di Caravaggio. Molti i quadri che espongono in bella mostra le scelte gastronomiche e i prodotti dell’epoca; gli stessi prodotti che sarà possibile ritrovare sui banchi di degustazione e che faranno da ponte tra passato e presente. Dalla tela alla tavola, per tre appuntamenti davvero unici. Per la prima data, lo storico forno napoletano Infante interpreterà le Nature morte di Recco (nella foto) con pane e biscotti. Un intervento di Leopoldo Infante tratterà il tarallo, uno dei simboli della tradizione gastronomica partenopea, nelle sue innumerevoli varianti. Le degustazioni comprenderanno i taralli classici preparati con ‘nzogna e pepe e quello più leggero realizzato con olio d’oliva. Durante la seconda giornata, Vincenzo Russo, chef dell’osteria Baccalaria, tratterà, partendo sempre da capolavori su tela, il tema della Natura morta con pesci e molluschi e parlerà di stocco, mussillo e coronello. L’ultimo appuntamento prevede l’intervento di Pietro Parisi che, partendo anch’egli dalla Natura Morta su tela, giungerà al tema culinario delle preparazioni partenopee fatte a mano: le degustazioni spazieranno dalle conserve, alle marmellate, dai legumi in fiasco alle verdure sott’olio. Sapori in cornice, ideata da Dipunto Studio, vuole essere un modo diverso d’interpretare l’arte, un punto d’incontro tra estro e bontà, l’appagamento dei sensi attraverso una concezione nuova di geniale laboriosità.
Maria Pina Cipriano