Tom Ford tra passato e futuro

di Viviana Attanasio
NEW YORK –La settimana della moda nella Grande Mela ha preso il via mercoledì 7 settembre. La manifestazione si protrarrà fino al 15.

E se settembre è il mese della moda per eccellenza, quello che detta le scelte stilistiche dell’anno che verrà, New York è la madre delle fashion weeks, quella che dà il bentornato dalle vacanze a tutti i suoi prodighi figli, bisognosi di essere rifocillati dopo un’intensa estate in giro per il mondo.

Se per noi comuni mortali, ancora intenti a toglierci la sabbia dai piedi e il sale dai capelli, settembre è tradizionalmente il lunedì dei mesi, quello dei buoni propositi, quello della dieta detox e della camminata veloce, per i privilegiati del fashion system il passaggio dallo yacht a St. Barts alle passerelle newyorkesi è stato un attimo.

A fare gli onori di casa nella Settimana della Moda lo stilista e regista texano Tom Ford che, fresco di rientro dalla Serenissima – dove ha presentato il suo secondo lungometraggio Nocturnal Animals – inaugura la NYFW con un evento degno del miglior red carpet hollywoodiano dove ha presentato la sua collezione seasonless e ready-to-buy..

Star del calibro di Tom Hanks, Uma Turman e Julianne Moore sono volate a New York per uno degli show più attesi del mese. Insieme a loro, molti dei più noti nomi della moda, a cominciare dalla direttrice di Vogue America, Anna Wintour, seguita dall’iconico rosso di Grace Coddington e dal rinomato ciuffo di Suzy Menkes. E ancora, le modelle Cindy Crawford, Naomi Campbell e Karlie Kloss; mentre, del mondo della musica, erano presenti le cantanti Alicia Keys (immancabilmente senza trucco) e Rita Ora, e l’ex One Direction Zayn Malik, in supporto della fidanzata e supermodel Gigi Hadid.
TOM FORD
Tom Ford è stato, insieme al direttore creativo e CEO di Burberry, Christopher Bailey, tra i fondatori e promotori della nuova filosofia see now, buy now, ovvero della vendita immediata in boutique e sull’e-commerce post-show, presentando le collezioni uomo e donna insieme, in due sfilate l’anno, con abiti senza stagione.

Un concetto innovativo nel mondo della moda, pragmatico ed estremamente al passo coi tempi, in vista della richiesta costante di una fruizione immediata, che ha sostituito l’idea che l’attesa aumenti il desiderio.

Ford ha così presentato una collezione ready-to-buy e, allo stesso tempo, ready-to-wear. Abiti che esaltano la silhouette e la femminilità, il lusso e l’eleganza. Inserti di pelle e cinture in vita. Leopardato e paillettes , che non passano mai di moda. Uomini che vestono da uomini, ma con un tocco anni Settanta.

L’industria del fashion e tutti gli appassionati del settore ringraziano sentitamente il genio texano per la creatività-mista ad avanguardismo-mista a coraggio, dimostrati in questa prima giornata di fashion week che, nel mondo del “tutto e subito”, difficilmente sarà dimenticata.