Tutto bene, uno short movie contro il bullismo

SANT’ANASTASIA (NAPOLI) – A conclusione dell’anno accademico dei ragazzi che frequentano la scuola di Cinema della cittadina arriva il cortometraggio che porta le firme di Cristina Buoninfante, attrice, docente di recitazione cinematografica e voice off di Un posto al Sole ed Egidio Ferrara, regista, autore di spot e cortometraggi personali come Virgo dai Colori Primari, vincitore di premi nazionali e selezionato allo Short Film Corner del festival di Cannes 2011.

Un cortometraggio che parla ai ragazzi ma che è rivolto a tutti, anche agli adulti. Stiamo parlando di Tutto bene, il documentario realizzato come saggio di fine anno accademico dai ragazzi della Scuola di Cinema di Sant’Anastasia, realtà nata grazie alla sinergia della Scuola di Cinema di Napoli diretta da Carlo Picone e Roberta Inarta, di Girando Intorno al Vesuvio di Candida e Marinella Gifuni e dell’UBS Service di Rossella Iorio).

Il corto, sceneggiato dalla Docente Acting Junior Cristina Buoninfante per la regia di Egidio Ferrara, è stato interamente girato nel territorio anastasiano che per tre giorni – dal 23 al 25 maggio 2016 – ha aperto le porte al cinema: Parco Tortora Brayda, l’I.C.S. Tenente Mario De Rosa e Wonderful Party Sala Feste sono state le location che hanno catturato l’attenzione dell’equipe cinematografica impegnata nelle riprese del breve film che tratta il tema del bullismo.

Tutto bene è la storia di una ragazzina che viene vessata dai suoi compagni di scuola ed ha un rapporto difficile con la propria mamma.

Così il giovane regista Ferrara: «Nella famiglia della protagonista non c’è dialogo, nessuno parla con nessuno anche se i componenti si vogliono bene. In questo corto, oltre a sensibilizzare la platea giovanile sul tema del bullismo, vogliamo lanciare il messaggio che nei rapporti umani non basta accorgersi di un errore e dire che poi cambierà tutto: c’è un percorso lungo e duro da fare. La forza del cinema – ha poi continuato – è che con la sua funzione didattica ed educativa diventa un’esperienza che può avvicinare i bambini ad una forma d’arte. Sono rimasto sbalordito dal talento dei ragazzi che frequentano la Scuola di Cinema di Sant’Anastasia: il livello della classe è medio-alto, i piccoli attori sono ricettivi e pronti quindi tanto di cappello a loro ed ai loro insegnanti».

I responsabili della Scuola di Cinema di Sant’Anastasia, dal loro canto, sottolineano che «…il corto da noi prodotto sarà presentato ai vari festival e lo faremo girare per le scuole. Le cronache narrano di gesti estremi compiuti da ragazzini perché vittime di bullismo: è dunque necessario aumentare la sensibilizzazione sociale rispetto a questo fenomeno, fornendo maggiori strumenti agli insegnanti ed ai genitori. Ecco perché l’idea di produrre un corto con i nostri ragazzi del corso di recitazione che nonostante la loro giovane età sono stati eccellenti in questo lavoro. E crediamo fermamente che il cinema possa dare una grande mano ad insegnare a grandi e piccini l’arte di stare bene con gli altri».