Anteprima nei locali dell”Arts Cafe’ con il trailer del nuovo film del regista Nando De Maio “La stirpe di Caino”’ tra i presenti gli attori Bruno De Rosa, Ciro Giorgio, Niclo Zancle e Aldo Leonardi

DUE STIRPEPresentato in anteprima nei locali dell”Arts Café il trailer del nuovo film “La stirpe di Caino”’, il thriller del regista Nando De Maio ancora una volta imperniato sullla tematica sociale. Nel focalizzare l’attenzione sulla violenza sulle donne e sulla prostituzione, il film di carattere poliziesco sarà in sala in anteprima al cinema Vittoria di Aversa l’8 maggio prossimo. A presentarlo, presso l’Associazione Internazionale C.T.S. nella sala dell’Arts Café di Napoli, in via San Giuseppe dei Nudi 9 , è stato lo stesso regista con moltissimi attori del cast,  tra cui oltre al patron del noto locale napaoletano l’attore e cantante Ciro Giorgio, gli interpreti  Lucia Cassini, Bruno De Rosa, Rodolfo Fornario, Sabrina Correra, Aldo Leonardi e Franco Pica. Con De Maio al tavolo dei relatori c’era anche De Rosa ( attore diviso tra il cinema, le fiction, la pubblicita’ ed i programmi tv)  che ne “La stirpe di Caino” interpreta Sergio Bellizzi, il Commissario protagonista impegnato ad inseguire (e a scovare), in un avvincente susseguirsi di colpi di scena, gli assassini della moglie. Tra i presenti Vincenzo Liotto, ispettore capo di produzione di tanti film di De Maio, Massimo De Gaetano, aiuto di produzione ed ancora gli altri attori Gianni Martino, Marcella Carrano, Costantino Comito, Riccardo Cafaro, Aldo Riva, Nico Zancle, Lucia Oreto, Alfredo Prete, Matteo Graziano, Carlo Trematerra, Enzo BoscoUNO STIRPE e l’ispettore di produzione Dante Spiniello. Da segnalare anche la presenza di Antonello Cuomo, sosia napoletano di Antonello Venditti, che oltre ad avere un ruolo d’attore, nel lavoro cinematografico è l’autore di “Quanto amore”, brano cardine di tutta la colonna sonora. Prodotto  dalla Artisti Associati e con un  regista e sceneggiatore come Nando De Maio la trama del  film prende spunto dalle storie di violenza sulle donne che oggigiorno quotidianamente riempiono le pagine dei giornali.