ALLA REGIONE PRESENTATO IL PROGETTO: QUARTIERI DI VITA
Alla presenza del Presidente della Regine Campania, Vincenzo De Luca, nella Sala Giunta è stato presentato il progetto : ” Quartieri di Vita, il Festival dei Teatri di Quartieri.
Oltre al Governatore, il presidente della Fondazione Campania del Festival, Luigi Crispello ed il neo Direttore Artistico del Napoli Teatro Festival Italia, Ruggiero Cappuccio.
Nel prendere la parola, Luigi Crispello, sottolinea : ” la Fondazione è un Ente in house della Regione Campania e, nel prossimo luglio toccherà il traguardo dei dieci anni ( 2007 / 2017 ), acquisendo in questo decennio una vasta esperienza nell’organizzare eventi ed utilizzare con raziocinio i fondi europei a cui nel 2018 si aggiungeranno i fondi Fus “.
Dal canto suo il Direttore Artistico, Ruggiero Cappuccio ha affermato: ” il progetto ” Quartieri di Vita ” è un’iniziativa messa in opera come una maratona. Il primo spettacolo è ” Sonata napoletana per topi e bambini ” in scena al nuovo Teatro della Sanità. Il Natale, precisa Ruggiero Cappuccio, è un rituale contadino della semina, la nascita del Cristo è una fioritura, ritenendo il mio lavoro rivolto ai deboli e, il teatro deve avere la capacità di far ritrovare se stessi. E’ un lavoro collegato al disagio sociale e a far conoscere le proprie ferite. Il Teatro Sanità è un avamposto per la crescita sociale. La ” maratona ” prosegue, si arriva a Caserta con un progetto sull’interazione culturale per poi ritornare a Napoli per il progetto mirato all’educativa territoriale di Scampia e Piscinola. Ad Avellino , avremo un laboratorio che lavora sulle forme della violenza domestica Forcella, invece, ci sarà il progetto dedicato alle donne del quartiere a tema ” Pe devozione “. I laboratori sono tredici di cui nove a Napoli, intorno a cui ruotano circa quattrocento persone per un costo di 300.000 euro”.
Per il Governatore De Luca, il progetto è una rivoluzione e non un ” ammuina” e, ogni qualvolta che facciamo queste cose, registriamo un’altissima partecipazione di giovani cosi come più chiaro incomincia ad essere il nostro progetto.: rigenerazione molecolare della nostra città, appunto una rivoluzione culturale e morale in un momento in cui ci si appassiona per un nulla. Per questo dovrò le battute ironiche per non ricoprire intere pagine di giornali. La rivoluzione è l’esatto contrario dell’ammuina, prosegue cosi il Governatore De Luca, noi vogliamo esaltare l’aspetto critico e l’autonomia intellettuale. Avevamo un Teatro splendido a Forcella chiuso da ben quattro anni, abbiamo eseguiti lavori di ammodernamento e restituito al popolo sovrano , ma senza ” ammuina “Uno sforzo immane è stato compiuto , il pagamemto, fino al 2016 degli arretrati alle imprese culturali. Ci apriamo alle fasce deboli e di sofferenza sociale, un altro segnale dato senza ” ammuina “. Infine, conclude Vincenzo De Luca, al Museo Madre avremo la grande iniziativa di Natale con la Natività di Caravaggio e per ultimo, ma non ultimo, il progetto ” scuola viva ” con quattrocento scuole a fare progetti su tema di vita sociale, un impegno triennale con un investimento di 190 milioni di euro.
Alberto Alovisi