Cerimonia per la donazione della tela del Cristo morto

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di Antonio Vitale

NAPOLI – Alla Basilica di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone, durante la visita Pastorale di S.E. Cardinale Sepe, domenica 21 febbraio si è svolta la cerimonia di consegna alla Parrocchia del quadro restaurato Cristo morto (XVIII secolo), opera  attribuita alla scuola di Jusepe Ribera.

La donazione della preziosa tela è stata fatta dal parroco don Mario D’Orlando.

Alla cerimonia di consegna in una  delle chiese basilicali più belle di Napoli, ubicata sulla collina di Pizzofalcone, nel centro storico della città, nel quartiere San Ferdinando, erano presenti numerose autorità e rappresentanze del mondo clericale e laico.

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La chiesa di Santa Maria degli Angeli  fu eretta intorno al  1587 per volere della nobildonna Costanza Doria del Carretto, che ne fece dono ai Padri Teatini. Nel corso degli anni ha subito alcune modificazioni fino alla odierna costruzione, realizzata sul progetto dell’architetto Francesco Grimaldi nel 1610 .

La pianta della Basilica è a tre navate, a croce latina iscritta in un rettangolo con cappelle laterali e cupola. L’attuale facciata fu rifatta nella seconda metà del XVIII secolo.

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Le decorazioni furono affidate a Giovan Battista Beinaschi, che affrescò la soffittatura della navata centrale e del transetto con episodi della vita della Vergine (1668-1675).

Nella Basilica di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone sono numerose le opere di importanti artisti come la tela di Massimo Stanzione raffigurante la Vergine Maria, e dipinti di Giovan Bernardo Azzolino, quella di  San Gaetano di Luca Giordano (1662) e quella di Paolo De Matteis che rappresenta Sant’Andrea in estasi.

Fra le importanti opere scultoree sono notevoli i due sepolcri opera di Tito Angelini, realizzati per la famiglia Serra di Gerace, ed il monumento marmoreo del giurista Giuseppe de Gemmis (1734-1812).

La tela del Cristo morto va quindi ad arricchire il già nutrito patrimonio artistico della Basilica
Significativa la presenza di cavalieri e dame del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, un ordine religioso equestre sostenuto dalle donazioni. Da ultimo legato alla dinastia dei Borbone di Napoli,  le origini dell’Ordine Costantiniano tradizionalmente risalgono all’imperatore Costantino I.

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Attualmente il Gran Maestro del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio e della Riunione  è Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro.  Il delegato dell’Ordine in Campania è il marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli.

Durante la cerimonia un folto numero di fedeli ha seguito la Santa Messa, durante la quale è stata ricordata la ricorrenza del 15esimo anno dalla nomina a Cardinale di S.E. Crescenzio Sepe che ha concluso il rito religioso con la sua consueta frase ‘A Maronna v’ accumpagna…

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