Finale di ritorno play-off di Lega Pro, Foggia-Pisa 1-1
di Antonietta Montagano
FOGGIA – Allo Stadio Zaccheria si è concluso l’attesissimo match valido per la finale di ritorno dei play-off della Lega Pro. 1-1: il Pisa passa in Serie B.
In campo abbiamo assistito a una partita particolarmente avvincente, ricca di emozioni. Spalti già gremiti dalle 15: oltre 20mila spettatori hanno tifato e sostenuto la propria squadra fino alla fine, con cori e fischietti che si udivano ovunque. Bellissima anche la coreografia: migliaia di bandiere rossonere e tanti striscioni.
Fischio d’inizio alle 18: la partita diventa subito incandescente. Palpabile la tensione delle due squadre, ritmo sostenuto fin dai primi minuti di gara, con il Foggia a premere maggiormente nella metà campo avversaria. I Satanelli sono andati a un passo dal gol almeno in tre occasioni: la prima a inizio partita con Agnelli e poi ancora al minuto 22’ e al 45’, con Iemmello.
Al 22′ assistiamo ad un clamoroso salvataggio del portiere Bindi su un tiro a distanza ravvicinata di Iemmello. Al 45′ il Foggia è ancora vicinissimo al gol, sempre con Iemmello che raccoglie un cross dalla sinistra, colpisce di testa, ma la palla finisce di poco sopra la traversa. Il primo tempo si conclude con lo 0 – 0.
I rossoneri dovranno segnare due gol nella ripresa per portare la sfida ai supplementari dopo il 4-2 della partita di andata.
Comincia il secondo tempo: al 53’, cross di Sarno e colpo di testa di Vacca che colpisce il palo.
Al 65’ una bottiglietta probabilmente lanciata dalla tribuna Ovest, colpisce alla testa l’allenatore del Pisa Gennaro Gattuso. Tensione in campo.
Successivamente alcuni tifosi del Foggia fanno irruzione in campo attraverso uno dei cancelli che dividono gli spalti dal terreno di gioco. Sono intervenute le Forze dell’Ordine e gli steward ed hanno ripristinato prontamente la calma.
L’arbitro ha dovuto fermare il gioco. Roberto De Zerbi, allenatore del Foggia, si è recato sotto la curva dei suoi tifosi chiedendo di smetterla con il lancio di oggetti, placando gli animi. Dopo dieci minuti il match è ripreso regolarmente, ma entrambi i tecnici sono stati espulsi per un diverbio a bordo campo.
Il Foggia non si arrende, dimostrando ancora una volta di essere una grande squadra. All 88‘ è calcio di rigore per il Foggia, battuto da Iemmello che porta la squadra sull’ 1- 0.
Si riaprono le speranze per la squadra di casa che ha ancora da giocare 5 minuti di recupero. I rossoneri ci credono fino all’ultimo e lottano con tutte le loro forze ma al 95’ arriva il pareggio del Pisa: in seguito al contropiede dei nerazzurri, Eusebi arriva solo davanti al portiere Micale e va in rete.
La partita finisce 1 -1, la squadra di Gattuso è in Serie B.
Ricordiamo che la premiazione si terrà martedì 14 giugno alle ore 20.30 Lo stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani di Pisa.
A fine partita c’è stato un lungo applauso da parte di tutto lo Zaccheria per ringraziare comunque i suoi validi calciatori. Un abbraccio simbolico per dar forza ai suoi ragazzi: i tifosi e i calciatori del Foggia Calcio sono una cosa sola.
«Ogni maledetta domenica si vince o si perde, resta da vedere se si vince o si perde da uomini». E i Satanelli di Roberto De Zerbi hanno dimostrato di essere degli Uomini!
Le formazioni delle due squadre:
Foggia (4-3- 2-1): Micale; Angelo, Coletti, De Giosa, Di Chiara; Vacca, Agnelli, Chirico’; Sarno, Iemmello, Riverola. A disp. De Gennaro, Agostinone, Gerbo, Quinto, SainzMaza, Arcidiacono, Lodesani, Lauriola, Floriano, Viola, Lanzetta, Sansone.
Allenatore: Roberto De Zerbi.
Pisa (4-3- 3): Bindi; Golubovic, Lisuzzo, Crescenzi, Avogadri; Verna, Di Tacchio, Tabanelli; Varela, Cani, Mannini. A disp. :Giacobbe, Fautario, Provenzano, Ricci, Montella, Makris, Forgacs, Peralta, Sanseverino, Eusepi, Brunelli.
Allenatore: Gennaro Gattuso.
Ad arbitrare il Sig. Marco Piccinini di Forlì, coadiuvato dagli assistenti Christian Rossi di La Spezia e Marco Bresmes di Bergamo. Il quarto uomo sarà Carlo Amoroso di Paola.